La nostra guida al post quarantena: città Italiane.

Abbiamo stilato una lista dei primi posti dove vorremo tornare appena possibile. Città per città.

Ci siamo quasi. Tra poco ci sarà permesso di tornare alle nostre vite normali. In questi due mesi ci siamo resi conto di come le piccole cose abbiano un grosso impatto sulle nostre vite. Il bicchierino al bar con gli amici, la passeggiata in centro o in campagna, quel ristorante asiatico in buona compagnia…in più, molti dei posti che più amiamo stanno passando un periodo durissimo ed alcuni rischiano di non riaprire. Per questo motivo abbiamo deciso di stilare una lista, città per città, non solo dei nostri posti preferiti, ma delle realtà indipendenti che avranno bisogno del nostro aiuto per sopravvivere. Quindi, ragazzi, carta e penna alla mano, e ci vediamo presto  ?

MILANO

Cantine Isola
Uno dei nostri posti preferiti di Milano. Una vineria di gestione familiare nell’area pedonale di Paolo Sarpi. La location perfetta per i bicchierini dopo lavoro. E Chinatown rimane sempre Chinatown <3

Funky Table
Un piccolo negozio al centro del quartiere 5 vie. Una selezione di prodotti per la casa e lifestyle colorati, divertenti e “funky”. È uno dei nostri negozi preferiti. Di ricerca e di carattere.

Trippa
Un ristorante da sogno nel cuore di Porta Romana. Lo chef Diego Rossi interpreta dei classici in maniera superba. Consigliatissimo il vitello tonnato. Pro tip: prenotate settimane prima.

Champagne Socialist
La mecca del vino naturale Milanese, in una via dietro Porta Venezia. Noi ci siamo innamorati delle loro bollicine e della selezione di sarde sott’olio che ti fanno venire gli occhi a cuore.

Crosta
Senza voler alimentare ulteriormente la diatriba sulla miglior pizza Milanese, questo locale aperto da mattina a sera ci fa impazzire. Combinazioni spesso azzardate impasto e ingredienti da sogno.

Impressione
Da super fan della cucina cinese, non poteva mancare la nostra trattoria preferita. Dietro Piazzale Loreto, troverete piatti di cui probabilmente non avete mai sentito parlare. Ma che qualità.

Triennale
La must-go destination per tutti gli appassionati d’arte e di design. La loro permanente sul design Italiano è qualcosa di unico. Fate un giro nel cortile interno o nella terrazza.

VERONA

Osteria Verona
Piazza delle Erbe è il “centro” di Verona, e l’Osteria Verona è ottima per un bicchiere di vino ad aperitivo, con vista mozzafiato sugli affreschi della piazza. La luce di quell’ora la rende davvero speciale. Anche dopo cena nel week and per un buon cocktail e per ritrovare gli amici. È uno dei principali luoghi d’incontro dei giovani Veronesi.

Terrazza Bar al Ponte
Adoro “rinchiudermi” nella terrazza con vista sull’Adige e su Ponte Pietra con le amiche per chiacchierare.
Oste Scuro
È il posto dove si mangia il miglior pesce in assoluto. Simone il proprietario è un appassionato di ostriche da tutto il mondo, e ti accompagna in un percorso culinario pazzesco. Ogni volta che entro lì mi sento in vacanza.

Castel San Pietro
Mi piace salire la scalinata da Ponte Pietra, arrivare al castello, sedermi sul muretto e godermi la vista della città. Bellissimo.

Il Desco⭐
Al Desco bisogna entrarci lasciando fuori dalla porta le proprie convinzioni, i propri preconcetti. Bisogna lasciarsi trasportare dalla trama scritta da Matteo Rizzo ed interpretata da tutta la sua brigata. Non conosco i parametri con cui vengono attribuite le Stelle Michelin, so solo che cenare al Desco mi ha cambiato la vita. Assolutamente da provare: Animella alla senape, pesto di maggiorana e hummus di fagioli borlotti.

Taverna Kus
Verona tradotta in un’armonia di colori, di forme, di consistenze, di sapori, di profumi. Terra e acqua raccontati con talento e delicatezza. Al termine del Menù Degustazione della Taverna Kus mi sono sentito come alla fine di un viaggio incredibile. E non volevo più tornare a casa.
Assolutamente da provare: “Steakhouse lavarello”. Trancio di lavarello marinato al miele, tartare di lavarello affumicato e crema di porri bruciati.

Enoteca della Valpolicella
Ogni prodotto una storia, ogni storia un luogo. Le tradizioni della Valpolicella raccontate da chi questa terra la vive e la rispetta e condivise con amore, perché il cibo è prima di tutto cultura.
Quando mangio in Enoteca ho sempre la sensazione di calore di essere in qualche modo a casa mia, esiste una cosa più meravigliosa di questa mentre si mangia?
Assolutamente da provare: Petto d’anatra servito con salsa di miele e Recioto.

A cura di Jack Ballarini, Elisa Biroli, Niccolò Vallenari.

ROMA

La Bottiglieria, Pigneto:
posto super hipsterino in cui fanno brunch e colazioni molto buone. Prezzi altini, ma il jazz di sottofondo ti da dimenticare il conto. Ottima riserva di riviste e spremute più buone del circondario. Fa anche da ristorante, ma secondo me non è il suo punto di forza. Dopo le 23 diventa cocktail bar. Clientela 25/30-50 anni.

Da Necci, Pigneto.
Era il bar di Pasolini, locale storico nel cuore del quartiere più cool e al tempo stesso popolare di Roma. Molto inflazionato e da qualche anno manco entusiasmante dal punto di vista della qualità. Però location magnifica e se ci vai inciampi almeno 7/8 volte negli sceneggiatori di Boris/1992/Gomorra.

Centrale Montemartini, Ostiense.
Ex centrale elettrica se non erro poi riqualificata e trasformata in museo. Molto molto figa. C’è una sala con dei macchinari enormi e delle statue neoclassiche. Bella roba davvero. C’è di tutto, dalla storia etrusca ed egizia fino all’arte contemporanea. Mostre temporanee super carine e cheap.

Accademia di San Luca, Trevi.
Sono sincero, non ci sono mai stato, ma in tanti me ne hanno parlato benissimo. Per cui te la metto.

Galleria Spada, Piazza Capo di Ferro, pieno centro.
È uno dei miei posti del cuore. Oltre a una piccola collezione di quadri (scuola caravaggesca), ballatoi, soffitti a cassettoni e vasi c’è la famosa Galleria prospettica del Borromini che con un gioco che ancora non mi è ben chiaro ha creato un’illusione ottica micidiale. Super consigliato e costa pure un cazzo.

Wisdomless Club, tra Campo de Fiori e Piazza Farnese.
Allora immaginati un posto in cui tutti sono vestiti come i fottuti Peaky Blinders, si bevono cocktail con i migliori gin del mondo, l’arredo è quello della Manchester di inizio 800 e ci si può pure tatuare. Per stare al bancone o prenoti oppure devi essere il proprietario.

Angelo Mai, zona Terme di Caracalla.
Centro Sociale famoso in tutta Italia. Inutile spiegarti il mood. Buona musica, birre, banchetti equosolidali, erba, lenzuoli con scritto ACAB, un meraviglioso antifascismo e niente altro Ho passato dei gran pomeriggi. Potrebbe non riaprire.

San Callisto, Trastevere.
Va beh super inflazionato. Forse locale più famoso della movida trasteverina. Birrette a basso costo nel cuore della zona più romantica della città. Al bancone ci hanno picchettato Franco 126 e Carl Brave.

Lorcan O’Neill spazio per l’arte contemporanea a Roma.
La galleria lavora con artisti internazionali la maggior parte dei quali ha esposto in Italia per la prima volta in galleria. Io non sono un fan, ma oggettivamente è una piccola gemma.

Eggs, Trastevere.
Posto super fico, si mangia tutto a base di uova, dalla frittata fino alle scrumble eggs. Davvero particolare. Costo onesto e una delle migliori carbonare. Arredo minimale e pulito. Consigliatissmo. Gestito dal figlio di Zoff, storico portiere della Juve e della Nazionale, ma va beh ahaha

Palazzo Merulana, via Merulana.
Boh bellissimo. 4 piano di sale espositive. C’è un po’ di tutto del Novecento italiano e della scuola romana. Bomba. Mi pare ci sia De Chirico pure. Ad ogni modo super.

Shamrock Pub, zona Colosseo.
Cuore pulsante della Roma dei romani de Roma, ma pure covo di turisti. Frequentato da calciofili e amanti del rugby e dei motori. Se uno cerca un pub a Roma è lo Sham.

A cura di Shadi Cioffi.

VENEZIA

Palazzo Grassi e Punta della Dogana
Le due sedi ospitano la Pinault Collection che propone mostre collettive e retrospettive d’arte contemporanea, da Takashi Murakami a Damien Hirst, da Cindy Sherman a Philippe Parreno. Incontri, proiezioni e festival compongono il programma del Teatrino.

Serigrafia Fallani
È un laboratorio artigianale di serigrafia artistica, attivo dal 1968 nel cuore della città di Venezia. Ha collaborato con oltre 200 artisti di tutto il mondo e per i quali ha realizzato più di 1000 edizioni.

Giorgio Mastinu
È la galleria d’arte più piccola della città, ricca edizioni e opere di artisti nazionali ed internazionali.

Alla Vedova
Tappa obbligatoria per prendere una polpetta.

Combo
Fuori dal caos dei turisti, situato in Campo dei Gesuiti, nel suo chiostro si trova il l’ostello con il bar. Durante l’estate lo spazio all’aperto viene tulizzato per cineforum, concerti e dj set.

Bacaro da Lele
Una tappa obbligatoria per fermarsi e bere un ombra con un paninetto a qualsiasi ora del giorno. Il locale è molto piccolo ma situato nel campo della chiesa di San Nicolo da Tolentino.

Pasticceria Tonolo
è LA Pasticceria per eccellenza con le sue pastine tradizionali perfette per colazione e merenda. Fondata nel 1886 produce dolci artigianali. Durante il periodo del carnevale potete trovare le frittelle veneziane, alla crema o zabaione e nel periodo natalizio le focacce tradizionali.

MAGWALL (Declare + Edicola 518)
Avamposto veneziano dell’edicola 518 di Perugia dove trovare una selezione di magazine internazionali.

Fondazione Vedova
La Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, istituita dal Maestro e dalla moglie, ha come scopo essenziale la valorizzazione dell’arte e del lavoro di Emilio Vedova e lo studio della sua figura nella vicenda artistica del XX secolo.

All’Arco
Tappa obbligatoria per i cicchetti che uniscono tradizione e novità nelle proposte.

A cura di Andrea Da Villa.

COMO

CINEMA SPAZIO GLORIA
Uno dei pochi cinema indipendenti rimasti in tutta la provincia, uno spazio costruito negli anni ’60 in una zona non periferica ma con un cuore grandissimo.

FRESCO COCKTAIL SHOP
Una volta che si sperimentano i gusti raffinati e innovativi di Fresco Cocktail shop è difficilissimo tornare indietro. Un bar che miscela (ahah) nuova e vecchia scuola nel centro di Como.

PASTICCERIA POLETTI
Istituzione a Cernobbio, probabilmente i migliori croissant di tutta la sponda occidentale del lago di Como. Vale la pena uscire dalla città per arrivare fino a qui. Fatevi guidare dal profumo costante di brioches fresche.

WAKEBOARD LAKE COMO
Back to reality vuol dire immergersi completamente nella realtà, e qui la realtà è fatta di acqua e sole. Uno dei posti più belli per godere del lago e fare sport acquatici allo stesso tempo.

ENOTECA GIGI
Enoteca con mescita storica della città di Como. Attiva dal 1930, non si può chiedere di meglio ne nel servizio che nella selezione. Assolutamente un must see.

RISTORANTE FIGLI DEI FIORI
Ex negozio di fiori trasformato in ristorante. L’atmosfera però è decisamente rimasta quella della bottega. Ottimo cibo, piatti semplici e ambiente curassimo. Top.

OSTERIA DEL GALLO
Altro negozio storico, ideale per pranzo. Sapori autentici della tradizione comasca e lombarda. Il nome parla da solo e capirete perché.

SARTORIA CICLISTICA
Bar e punto di ritrovo per tutti i ciclisti della zona (che sono tantissimi). Offre anche servizi di noleggio bici e ha un piccolo shop di Jersey e accessori. Aperitivi super.

DEP
Design Store per eccellenza in Città. Centralissimo e con un allestimento da sogno. Offre una selezione di oggettistica, arredamento, design e profumi. Inutile dire che è uno dei miei posti preferiti!

REGGIO EMILIA

Collezione Maramotti
La collezione privata aperta al pubblico solo su appuntamento presenta opere dal 1945 ad oggi. La sede in Via Cervi è l’ex stabilitmento produttivo di Max Mara e oltre ad ospirare la collezione permanente presenta anche una serie di mostre temporanee.

Craftsman
Ristorante e jazz club dove ascoltare musica dal vivo e prendere uno dei coktail che cambiano spesso.

La Morina
Dedicata alla nonna, la trattoria a gestione famigliare propone piatti “come una volta”

Da Canossa
Cucina tradizionale reggiana, dove trovare numerose specialità.

Italo
Cucina contemporanea all’interno di uno spazio senza tempo, ricco di opere d’arti alle pareti.

Pasticceria Bedogni
Dove ordinare la torta di riso e l’arbazzone con la pasta matta 🙂

La Casalinga
Dove acquistare i cappelletti fatti a mano.

Biblioteca Panizzi
Fondata nel 1798 presenta un vasto archivio storico legato al territorio.

Il mercato del Sabato in Piazza Fontanesi
ricco di bancarelle di prodotti a KM e Biologici.

Domestica – Generi di conforto
Domestica e’ il posto dove andare se sei alla ricerca di qualcosa di bello e di buono, dall’oggettistica per la casa alle caramelle, dai profumi alle coperte.

A cura di Andrea Da Villa.